Il Monferrato fu, per secoli, teatro di lotte e guerre tra famiglie nobili prima e stati dominatori dopo. La diffusione di castelli antichi in questo territorio, eletto nel 2015 Patrimonio dell’ Unesco, è la testimonianza più evidente di questo passato travagliato.
Il Castello di Redabue, edificato nel 1200, più volte distrutto e ricostruito, è uno di questi testimoni.
Tra le sue mura di mattoni, le torri ed i giardini sembra respirarsi tutta la sua storia.
La scelta di Marta e Valerio di sposarsi qui non è casuale, non è solo dettata da un gusto estetico, ma dalla consapevolezza di come un luogo porti con sé una propria energia, di come questa si adatti a noi e ci accolga.
Loro così legati alla famiglia ed ai suoi lasciti emotivi, che sono il vero tesoro di ognuno.
Un matrimonio intimo con pochi invitati, quelli che ti fanno sentire il loro affetto.
Un matrimonio al castello curato in ogni dettaglio, per rispecchiare Marta e Valerio.
Un bouquet a mazzo, originale e poliedrico nel suo accostamento di peonie, rose, ortensie, gelsomino e piante aromatiche come la lavanda, il rosmarino, il timo e la camomilla, realizzato sapientemente dalla flower designer Giorgia Peri.
L’abito, altro pezzo forte, creato su misura in pregiato duchesse di seta tinta avorio perla dall’ Atelier Biba Spose di Alessandria.
Il primo ballo sulle note dei Queen.
Lo scatenarsi della festa fino a tarda ora.
13 febbraio 2019
Matrimonio
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